C’era una volta…
E’ così che iniziano le favole, è così che cominciano le storie, quelle lontane nel tempo, quelle da cui ci si aspetta qualcosa di magico, di grandioso, che ci faccia sognare.
Il c’era una volta è il principio di tutto, è la narrazione che si fa materia e prende il via da un colpo d’inchiostro.
Sono voluta partire da questo famoso “C’era una volta” per dare vita ad un progetto pensato e creato su misura per le Scuole Medie e Superiori di tutta Italia.
Come ormai ben saprete, il mio romanzo d’esordio ambientato nelle Marche e ispirato alla storia vera di una famiglia di calzolai di Casette d’Ete (un romanzo in cui si parla essenzialmente di famiglia e di lavoro, e che prende avvio dal secondo dopoguerra) si intitola Una volta è abbastanza. L’idea di poter parlare ai ragazzi di questo progetto e nello specifico, per il momento, di questo volume – che è solo il primo di una trilogia che arriverà fino alla fine degli anni Ottanta – mi ha dato l’ispirazione giusta per creare “C’era una volta… abbastanza”.
Di sicuro è stimolante ascoltare l’autore che racconta la genesi di un romanzo per addentrarsi poi nel vivo della storia, ma se fossero i ragazzi a mettersi in gioco “utilizzando” il testo come punto di partenza per creare una storia tutta loro?
Il progetto si struttura nel seguente modo.
- Ci sarà una parte “teorica” in cui racconterò ai ragazzi come si arriva alla pubblicazione di un romanzo e come si scrive una storia di questo tipo (assolutamente di impianto tradizionale), quali sono gli elementi da tenere in considerazione e quali sono i testi che possono aiutarci ad allenare mente e penna quando vogliamo scrivere. Nel corso della parte teorica, ci sarà anche una sezione dedicata al mondo dell’editoria e alle figure che ruotano attorno ad essa: come si è evoluta l’editoria? Come si fa scouting? Chi sono i book blogger? A cosa servono e perché si parla di libri in Rete?
- E poi ci sarà una parte “pratica”, che prevede due alternative:
- dopo aver letto Una volta è abbastanza i ragazzi possono preparare un’intervista all’autore (dunque, i ragazzi arriveranno con delle domande già pronte) e la presentazione del romanzo potrebbe svolgersi proprio in base alle domande preparate da loro
- inoltre, dopo aver letto Una volta è abbastanza, i ragazzi possono prendere spunto dall’incipit di un qualsiasi capitolo del romanzo per creare una loro storia del tutto personale (da qui, il titolo del progetto: C’era una volta… abbastanza). Ciò significa che potranno elaborar la loro narrazione seguendo anche uno dei filoni proposti dal romanzo: il tema della famiglia, il tema del lavoro o quello del legame col territorio. Oppure, semplicemente, partire dall’incipit per creare qualcosa di completamente diverso, slegato dal testo e frutto della loro fantasia
La durata dell’incontro è a discrezione degli insegnanti e può variare a seconda del numero di classi coinvolte (con eventuali turni).
Inoltre, tutto il programma può variare a seconda delle esigenze dei docenti e degli alunni. Si tratta di un progetto elastico e non vincolato da orari o procedure specifiche.
Da ultimo: i docenti possono scegliere se far sì che i ragazzi inizino a strutturare il loro racconto (singolarmente o in gruppi) durante l’incontro – pertanto la durata dell’incontro sarà prolungata – potendo usufruire di eventuali consigli da parte della sottoscritta e poi terminare il lavoro a casa, oppure se far lavorare i ragazzi (singolarmente o in gruppo) dopo l’incontro.
In ogni caso, tutti i lavori potranno essermi consegnati nei giorni successivi via mail, così da offrire un giudizio complessivo.
Per dare maggior concretezza al lavoro svolto, lo step successivo, e finale, prevede la creazione – da parte della sottoscritta – di un blog in cui andranno a confluire tutti gli scritti dei ragazzi.
Per acquistare il romanzo con lo sconto, in vista del progetto scolastico, è possibile contattare Francesca.Cinelli@rizzolilibri.it.
Per maggiori informazioni sul progetto potete scrivere alla mail cecanina37@gmail.com o contattarmi al numero 3393663204.