Buongiorno lettori e lettrici!
Da troppo tempo il blog era in fase di stand-by, mi sono presa una pausa dalla scrittura in rete ma solo per raccogliere bene le idee e per organizzare il tour abruzzese e siciliano di questa Blogger on the road!
L’assenza durante il mese di agosto è stata giustificata dal fatto che ho passato diversi giorni a Pescasseroli (AQ) nell’ambito del Festival Lib(e)ri in scena, giunto alla sua terza edizione, promosso ed organizzato dalla Fondazione Erminio e Zel Sipari ONLUS, con la direzione artistica di Dacia Maraini.
La rassegna si è aperta venerdì 19 agosto con Edoardo Albinati (“La scuola cattolica”, Rizzoli, Premio Strega 2016), a seguire Claudio Volpe (“Sotto un altro cielo”, Laurana), Elisabetta Rasy (“Le regole del fuoco”, Rizzoli, finalista Premio Campiello 2016), Claudia Galimberti (“Donne della Repubblica”, Il Mulino), Paolo Di Stefano (“I pesci devono nuotare”, Rizzoli), Vito Mancuso (“Dio e il suo destino”, Garzanti) e Rossana Campo (“Dove troverete un altro padre come il mio”, Ponte alle Grazie). A conclusione di questo ciclo di incontri venerdì 26 agosto il concerto della Fanfara della Polizia di Stato diretta dal Maestro De Palma.
Con grandissimo piacere ed una emozione immensa, e soprattutto grazie a Dacia Maraini che mi ha voluta fortemente, ho potuto moderare l’incontro con Elisabetta Rasy, che domenica 21 agosto ha presentato il suo romanzo finalista al Premio Campiello 2016 “Le regole del fuoco” (Rizzoli).
Dopo questa magnifica esperienza, durante la quale ho avuto l’onore di cenare in casa di Benedetto Croce anche in compagnia di una deliziosa Piera Degli Esposti, mi sono dedicata all’organizzazione del tour siciliano.
Due le tappe fondamentali: 1) Palermo, libreria Modusvivendi; 2) Alia, Grotte della Gurfa.
Lo scorso sabato 10 settembre la più bella e nota libreria di Palermo – città mistica, avvolgente, imperante – Modusvivendi, mi ha ospitato per parlare di libri, blog e letteratura sui social network. L’incontro, dal titolo emblematico “Professione Bookblogger”, è stato organizzato dal mitico, insostituibile Fabrizio Piazza e da tutta la meravigliosa e spumeggiante famiglia della Modusvivendi.
Un pubblico numeroso, attento, interessato e curioso ha assistito all’intervista che mi hanno fatto Maria Anna Patti di @CasaLettori e la blogger Valentina Accardi. Domande stimolanti che mi hanno dato modo di parlare del mio lavoro – che è anche la mia passione più grande – di come gestisco il tutto sui vari social e soprattutto ho potuto parlare (e fare!) di video recensioni. L’intervista, infatti, è stata inframezzata da tre video recensioni – trasmesse in diretta Facebook – che ho realizzato su “Etica dell’acquario” di Ilaria Gaspari (Voland), “La lettrice scomparsa” di Fabio Stassi (Sellerio) e “Mi chiamo Lucy Barton” di Elizabeth Strout (Einaudi).
Grazie alla Modusvivendi che mi ha invitato per questo fantastico pomeriggio in libreria, ho potuto non solo parlare di me e della professione di blogger, ma soprattutto sono riuscita a confrontarmi direttamente con il pubblico, a rispondere alle domande dei lettori e, quindi, in qualche misura a passare dal virtuale al reale!
Veniamo ora all’ultimo (ma non ultimo!) appuntamento. Domenica 11 settembre, ad Alia (PA) nella splendida cornice del piazzale delle Grotte della Gurfa, si è svolta la serata finale del Premio Grotte della Gurfa – Autori Under 40 di Narrativa.
Tre i finalisti: Francesco Borrasso con “La bambina celeste” (Ad est dell’equatore), Giuseppe Catanzaro con “Charlie non fa surf” (Elliot) e Piergiorgio Pulixi con “Il canto degli innocenti” (Edizioni e/o).
Il concorso – composto da una giuria tecnica della quale ho avuto l’onore di far parte insieme a Girolamo Cannariato, Vincenzo Talluto, Sara Pira, Pasquale Hamel e Domenico Butera, presieduta dall’attrice e regista Elena Bouryka – è giunto alla sua quinta edizione, organizzata dall’associazione culturale la Fucina, col patrocinio del comune di Alia.
Primo classificato Piergiorgio Pulixi con “Il canto degli innocenti”, secondo classificato Francesco Borrasso con “La bambina celeste” e terzo classificato Giuseppe Catanzaro con “Charlie non fa surf”. Durante il corso della serata è stato premiato lo scrittore Alessio Romano con “Solo sigari quando è festa” (Bompiani), al quale è stato assegnato il premio della giuria, quest’anno dedicato al compianto scrittore aliese Liborio Guccione.
Una menzione speciale è stata assegnata anche a Chiara Cernigliaro con la sua graphic novel “Proibito domire” (Zap Edizioni). Proprio in occasione di questa menzione speciale, anche io ho ricevuto da Ezio Ivino una menzione speciale come giurata, un’emozione indescrivibile, grande commozione.
Il concorso si è avvalso di ben due giurie, una tecnica appunto, e una composta da 100 lettori, che hanno votato e stabilito il vincitore. Sono stati messi in palio, per i tre finalisti, € 3000 di montepremi (1500 primo classificato, € 1000 secondo e € 500 per il terzo). La cerimonia quest’anno è stata presentata e condotta dall’attrice teatrale Anna Tringali, in collaborazione con Giacomo Rossetto.
Inoltre è stato assegnato il premio della prima edizione del concorso letterario riservato a tutti gli studenti del comprensorio della Valle del Torto, “I racconti della scuola” vinto dal giovanissimo Vincenzo Valenza con “Namid, danza di una stella”, racconto che è stato inserito, insieme ad altri 24, nella raccolta antologica “I racconti della scuola”, edito dall’associazione culturale la Fucina col contributo della BCC Valle del Torto di Lercara Friddi.
Un evento che si è svolto in un luogo di una bellezza sconvolgente, con la partecipazioni di persone entusiaste e genuine. Ciò che ha contraddistinto la cerimonia di premiazione è stato indubbiamente l’amore che tutti gli organizzatori del Premio hanno trasmesso a chi era presente: l’amore per la cultura, per i libri, per la buona letteratura, l’amore per un progetto che deve farsi conoscere per quello che è, per quello che rappresenta e per chi lo rappresenta.
Non ho parole per descrivere tutte le emozioni accumulate in questo mese e mezzo, emozioni che è doveroso condividere con voi, lettori attenti e appassionati, perché siete sempre voi a fare la differenza.
Ringrazio quindi Fabrizio Piazza e tutta la libreria Modusvivendi di Palermo, Maria Anna Patti, Valentina Accardi, Ezio Iovino e tutti gli amici della giuria, nonché tutti gli organizzatori del Premio Grotte della Gurfa, Marta Occhipinti per l’intervista su Repubblica Palermo e Margherita Ingoglia di Kairos rivista per l’intervista uscita in previsione dell’evento palermitano.
Grazie a tutti, a tutti voi. #bloggerontheroad
Ma non Le pare di ricorrere a troppi aggettivi? Un po’ di misura non guasterebbe. I Suoi resoconti ne acquisterebbero in sobrietà e leggibilità.
Seguirò il consiglio per la prossima volta!