#ioleggoACASA: nuovi consigli di lettura

In questi giorni che si fanno sempre più difficili, continua con successo il progetto #ioleggoACASA.

Purtroppo, dopo la recente notizia della dichiarata pandemia, nel nostro Paese le restrizioni si sono fatte più forti, come è giusto che sia.

Pertanto, alcune delle librerie che avevamo segnalato nell’articolo precedente, non potranno effettuare consegne a domicilio.

Mi piace però segnalare ugualmente le librerie che tanto si sono sforzate di offrire il loro contributo, e che ripartiranno con entusiasmo al termine di questa emergenza, sperando che la fine arrivi il prima possibile. Dunque, di seguito troverete gli ormai consueti consigli di lettura dei librai e, in aggiunta, i consigli di lettura di altri scrittori che hanno aderito alla campagna #ioleggoACASA.

Grazie a tutti della collaborazione. Grazie ai lettori, soprattutto. Grazie ai librai, agli autori, alle case editrici che hanno sempre continuato – e continuano – a consigliare libri e ad invitare alla lettura.

#ioleggoACASA.

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  • LIBRERIA MODERNA UDINESE

Indirizzo: via Cavour, 13, Udine

Telefono: 0432 504284; e-mail: libreria@libreriamoderna.it

I librai consigliano:

Giorgio Fontana, Prima di noi (Sellerio)

Il romanzo più ambizioso di Giorgio Fontana, un’epopea familiare che attraversa i decenni, le generazioni e l’Italia, dal Friuli rurale di inizio ‘900 alla Milano contemporanea. “Prima di noi” siamo noi.

Delphine de Vigan, Le gratitudini (Einaudi)

Un romanzo breve ma dal respiro infinito, questo della de Vigan: uno sguardo rarefatto e al tempo stesso precisissimo che attraverso poche pagine ci rende partecipi di un’esperienza vera, intensa, emozionante. “prendersi cura degli altri” e “rendere grazie”, temi più che mai attuali.

Jan Brokken, I Giusti (Iperborea)

Dal grandissimo scrittore olandese, la storia vera di un eroe dimenticato dalla Storia, fatto rivivere attraverso un delicato e magistrale equilibrio di ricordi, documenti e frammenti di vita, in puro stile Brokken.

 

  • LIBRERIA I TRAPEZISTI

Indirizzo: via Laura Mantegazza 40, Roma

Telefono: 065584927; e-mail: info@trapezisti.it

I librai consigliano:

– Sandro Bonvissuto, La gioia fa parecchio rumore (Einaudi)

La prima cosa che voglio dire che l’incipit di questo romanzo è il più bello che io abbia letto almeno negli cinque anni. L’inizio conferma anche le aspettative più alte che il lettore possa avere prima di cominciare a leggere questo romanzo che non è solo un romanzo, non è solo una dichiarazione d’amore incondizionata verso la propria squadra del cuore, è “tanta roba” come forse direbbe lo stesso Sandro, La gioia fa parecchio rumore” è uno di quei libri che ti fanno immergere totalmente nel mondo che raccontano. E che te lo fanno rimpiangere, alla fine, come se fosse il tuo. In questo caso, anche se non sei un tifoso della Roma. Scritto in modo esemplare, quello di Bonvissuto è un libro che chiede di essere aperto, di sedersi comodi e darsi tempo, e anche del tempo si parla filosoficamente e poeticamente come solo questo scrittore, metà poeta metà filosofo sa fare. Sarà allora che al lettore succederà di ridere, di commuoversi, di sottolineare, di sentire che lo riguarda nel profondo anche se non ama il calcio.

– Fabio Stassi, La lettrice scomparsa (Sellerio)

Chi più di Fabio Stassi, grande conoscitore della letteratura e appassionato lettore , poteva creare un personaggio affascinante come Vince Corso, e parlare del potere curativo della lettura?

Vince Corso è un precario dei nostri giorni che per sbarcare il lunario, si inventa una professione, la biblioterapia. Allevia i malanni delle persone consigliando loro buone letture, apre uno studio per curare con i libri, dove però arrivano però solo donne con problemi molto complicati. I libri, i romanzi, la poesia, diventano terapie, e persino strumenti di indagine per risolvere l’enigma di un delitto. E quando scopre che la vicina di casa che lo salutava sul pianerottolo è scomparsa, e che il marito è accusato di omicidio, comincia a studiarla attraverso i libri che la donna leggeva e di cui un libraio solitario e saggio aveva conservato traccia nei suoi schedari. Fino a convincersi che quella donna, con la sua scomparsa, sta scrivendo una storia che soltanto lui potrà decifrare. Fabio Stassi  mette in luce rapporto fatale che esiste tra la letteratura e la vita, Vince vede la letteratura in ogni situazione della vita… e alla fine chiunque sarà persuaso che c’è un grande bisogno di letteratura nell’esistenza di ognuno di noi.

Franco Arminio, L’infinito senza farci caso (Bompiani)

La poesia concede intervalli piacevoli alle altre letture che abbiamo in corso, o alle nostre giornate sempre uguali.  Una, due o tre poesie al giorno lette in ordine sparso, in momenti diversi della giornata spezzano la monotonia e creano la possibilità di piccole fughe dalla quotidianità anche per il lettore più vorace. Ed è per questo che l’ultimo consiglio è L’infinito senza farci caso, una raccolta di versi interamente dedicata all’amore, che Franco Arminio intende celebrare nel suo senso più puro e largamente inteso. I componimenti sono brevi, eppure si stagliano sulla pagina e giungono con significati profondi a scalfire il cuore del lettore. Perché Franco Arminio non è solo un Poeta e un Paesologo, ma un guaritore di anime, nel senso che la sua poesia guarisce ogni ferita, pacifica il cuore e ti ricongiunge con l’universo intero.

 

  • LIBRERIA MUCHO MOJO

Indirizzo: Via Aretina 40/a, Firenze

Telefono: 3286122820

I librai consigliano:

Ian Manook, Trilogia di Yeruldegger (Fazi)

Composta da Morte nella steppa, Tempi selvaggi, La morte nomade.
Noi abbiamo la trilogia completa firmata dall’autore viaggiatore francese che abbiamo portato a Firenze in esclusiva italiana col nostro club letterario MUCHO MOJO CLUB.
Dovete leggerlo perché è un meraviglioso viaggio noir inaspettato nelle steppe della Mongolia e della sua capitale Ulan Bator.
Sam Millar, On the Brinks (Milieu Edizioni)

L’autobiografia di un irriducibile e irresistibile irlandese che ha militato nelle file dell’Ira e pagato duramente con 8 anni di carcere a Long Kesh, lo stesso dove stava Bobby Sands. Leggere la prima parte di questo libro e conoscere quello che ha passato Sam vi farà rivedere le nostre difficoltà attuali. Nella seconda parte si legge come Sam abbia attuato la più grande rapina del novecento alla sede del portavalori Brinks. Un tipo che ne ha da raccontare!

Tarquin Hall, Vish Puri e il caso della domestica scomparsa(Mondadori)
– Tarquin Hall, Vish Puri e il caso dell’uomo che morì ridendo (Mondadori)

Sono due perché è impossibile sceglierne uno solo. L’inglese Hall che vive tra Londra e New Delhi ci diverte con questi due gialli incruenti, raffinati ed esotici, regalandoci un personaggio che ricorderemo sempre con gioia, due libri felici. Grafica di copertina e sovraccoperta deliziose.  Vish Puri si crede il detective più in gamba di tutta l’India, e probabilmente lo è!

 

GLI SCRITTORI CONSIGLIANO:

  • BARBARA BOLZAN: (in libreria con Il furto dei Munch, La Corte Editore e, a fine aprile, con la nuova edizione di Fracture, primo volume della Rya Series, Delrai Edizioni)

barbara bolzan

Abbiamo sempre vissuto nel castello e la raccolta di racconti La lotteria, Shirley Jackson, Adelphi

La Jackson sa come metterci dinanzi all’orrore che risiede nelle piccole cose; con prosa incalzante e incantevole, ci conduce nei meandri dell’essere umano, spinge il lettore a guardare la realtà con occhi nuovi e diversi, coinvolgendolo totalmente. Fino al ribaltamento di ogni certezza.

Rebecca e Gli uccelli e altri racconti, Daphne du Maurier, Il Saggiatore

Anche questa volta, propongo un romanzo e una raccolta di racconti. Nessuno dovrebbe privarsi della gioia di leggere la Du Maurier, dell’incanto delle sue descrizioni, della maestria con la quale ha saputo snodare le sue storie. Quello di Rebecca credo sia uno degli incipit migliori di tutta la storia della letteratura. Quanto ai racconti contenuti nella raccolta Gli uccelli, consiglio vivamente Monte Verità.

L’Aleph, Jorge Luis Borges, Feltrinelli

Una raccolta di racconti brevi geniale cupa e visionaria, come geniale, cupo e visionario era Borges. Eccezionale La casa di Asterione, nel quale il rovesciamento del personaggio tocca le sue vette maggiori e fa immergere il lettore in una vicenda della quale già conosce i tratti salienti… ma non quel particolare punto di vista.

Favole al telefono, Gianni Rodari, Einaudi

Questo è l’anno di Rodari. Sono particolarmente affezionata a questo volume, perché mi ricorda la mia infanzia: ho un papà che, per lavoro, era costretto a lunghe trasferte. Ogni sera, chiamava a casa. E, proprio come Rodari, mi leggeva (adesso mi rendo conto che fossero solo estratti) di queste favole.lo consiglio a tutte le famiglie con bambini in età scolare. È un momento di serenità e ironia, in un mondo in cui tutto sembra rovesciato.

 

  • SILVIA AVALLONE: (prossimamente in libreria per Rizzoli)
foto lucialibri di silvia avallone
Photo Credits: Lucialibri.it

– Un capolavoro del Novecento italiano: Menzogna e sortilegio di Elsa Morante. Capolavoro, sì, ma dimenticato, ed è una vera ingiustizia. Se amate i romanzi di grande respiro, con elaborate architetture, e il desiderio viscerale che corre tra le pagine, questo è l’incontro giusto. Belle Epoque, Palermo, donne che covano passioni buie. Credo che raramente il mistero scomodo del femminile sia stato raccontato meglio.

– Un capolavoro del Novecento americano: A sangue freddo di Truman Capote. In questo romanzo è tutto vero, ogni dettaglio, e la storia è una delle peggiori della cronaca nera americana: Il delitto dei Clutter, un’intera famiglia sterminata da due balordi. Pure, anche quei balordi sono persone, meritano di essere conosciuti e ascoltati. Questo è il prodigio della letteratura: restituire l’umanità piena.

– Un capolavoro recente: Mio assoluto amore di Gabriel Tallent. L’autore è un ragazzo americano del 1988 che sa già scrivere classici. Questo suo romanzo d’esordio mi ha sbalordita a tal punto che l’ho messo in libreria vicino a Franzen e Don DeLIillo. Non vi anticipo di cosa parla, se no non lo leggereste. Vi scrivo solo che sa dire l’indicibile con estrema grazia, e che la sua protagonista è una ragazzina indimenticabile.

 

  • GIADA SUNDAS: (in libreria con Mamme coraggiose per bimbe ribelli, Garzanti)
giada sundas
Photo Credits: Il Libraio

Io vorrei sentitamente ringraziare chi in questi giorni si sta attivando spolverando le librerie e riempiendo i social di consigli di lettura per “allietare questa reclusione forzata” e addirittura goderne.

Be’, grazie amici, grazie davvero. Resto qui a respirare la vostra lettura passiva mentre a me tocca sorbirmi l’ennesima rilettura di Gufo Brontolone o ascoltare la discussione della tesi sulla negligenza dei porcellini ai tempi del Lupo Cattivo.

Mamme e papà all’ascolto, vi mando prima di tutto un sentito abbraccio ricco di cameratismo genitoriale, e poi vi lascio qui alcuni consigli di lettura per voi e i vostri bambini sotto i sei anni che possono farvi staccare mezz’oretta dall’ennesima partita a Uno.

Quindi, ecco tre libri per bambini che non vi faranno venire voglia di evadere e andare a limonare i passanti con la tosse.

Carlo alla scuola per draghi

Probabilmente uno dei libri con le illustrazioni più belle che si siano mai viste sulla faccia dei sessantotto metri quadri calpestabili del mio appartamento.

Carlo è un draghetto nato con delle ali e dei piedi sovradimensionati ma con una indole poco propensa alla distruzione e all’incenerimento. Carlo non sa volare e, come se non bastasse, è un poeta. L’insieme di queste sue caratteristiche poco convenzionali gli costano isolamento e scherno da parte dei compagni di scuola.

Solo grazie ad un’insospettabile amica acquisterà la sicurezza necessaria per spiegare le ali e spiccare il volo.

Le magnifiche illustrazioni, il testo ricco di poesie e la storia incentrata sull’accettazione di se stessi rendono questo libro un piccolo capolavoro della letteratura per l’infanzia.

Mortina

Il primo volume della saga di Mortina è uno dei più gettonati in casa Sundas. Se, come me, avete figli amanti delle mostruosità non potete perdervelo.

La protagonista è una piccola bimba zombie che abita con sua zia e il suo cane, anche loro zombie.

A causa della loro condizione, Mortina e la sua famiglia devono restare nascosti e non uscire mai dalla loro tetra villa. Un po’ come noi adesso.

Questa restrizione fa soffrire molto Mortina, perché vorrebbe uscire a giocare con gli altri bambini come se fosse una di loro. Per questo motivo approfitta della festa di Halloween per unirsi ad un gruppo di bimbi con vestiti mostruosi fingendo di indossare a sua volta un costume.

Gli altri bambini la accettano di buon grado e Mortina diventa amica di tutti, tanto che decide di svelare il suo segreto. La confessione non sortirà effetti negativi sui nuovi amici, anzi, resteranno tutti amici anche una volta svestiti dei costumi di Halloween.

Mortina è un storia che parla di inclusione e di amicizia, racconta di diversità e di accettazione. Le illustrazioni sono bellissime e ricche di dettagli e di quote da scovare. Da perdercisi dentro per ore. Molto belli anche gli altri capitoli della saga.

L’importante è che siamo amici

Questo è un libro impegnativo ma anche necessario.

Racconta di un bambino e il suo orsetto che, mosso dalla necessità di essere sincero con il suo migliore amico, gli confessa che lui si è sempre sentito un’orsetta femmina, non un maschio.

Anche qui, come in Mortina, il bambino dirà al suo amico che non è importante cosa vuole fare nella sua vita, l’importante è che restino amici. Così l’orsetto trasforma il suo papillon in un fiocco per capelli e i due tornano a giocare come hanno sempre fatto.

È illustrato in modo molto minimale e ha un testo semplice e delicato, ma i concetti sono chiari anche per i più piccoli. Noi lo leggiamo da quando la mia bambina ha tre anni ed è ancora molto gettonato.

Tutti e tre questi libri hanno un unico filo conduttore: le diversità, l’accettazione e l’amicizia. Sono, per me, concetti che vanno seminati presto e coltivati nel tempo affinché attecchiscano e arricchiscano il nostro futuro di esseri umani migliori.

Quale momento migliore di questo?

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Concludo questo nuovo articolo di consigli di lettura con due segnalazioni importanti.

  • AUDIBLE ha lanciato un’iniziativa davvero degna di nota: #acasaconaudible.

Audible, società Amazon leader nella produzione di contenuti audio entertainment di qualità (audiolibri e podcast), lancia oggi Audible.it/acasaconaudible, con centinaia di titoli gratis, a disposizione di tutti gli italianinon solo degli utenti registrati al servizio, per trascorrere in compagnia queste lunghe giornate chiusi in casa per l’emergenza Covid-19.

Tra gli audiolibri e i podcast a disposizione, spiccano ad esempio alcuni grandi classici della letteratura e della saggistica, o bellissimi titoli dedicati all’intrattenimento per bambini e ragazzi. E ancora: podcast di informazione e attualità, o quelli dedicati al self-improvement ma anche contenuti per approfondire la scienza o “ripassare” la storia e la filosofia in un modo decisamente non banale.

Potrete far trascorrere del tempo di qualità ai vostri bambini facendoli ascoltare “Il giornalino di Gian Burrasca” così come “Il libro della giungla”, o potrete rilassarvi comodamente sul divano ascoltando “Emma” di Jane Austen o “I demoni” di Dostoevskij.

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  • GIOVEDì… LEGGO! SCUOLA

Orgogliosa e felice di segnalarvi il progetto del Comune di Sant’Elpidio a Mare, mio comune di residenza e per il quale sono diventata da gennaio 2020 Assessore alla Cultura, Turismo e Pari Opportunità.

La cultura è teatro, è musica, è danza, è cinema, è arte, è tradizione, è cucina, … è vita ed è anche scuola. In questo periodo di restrizioni, l’Amministrazione Comunale sta mettendo a punto delle iniziative che possano, comunque, permettere di arrivare all’utenza sfruttando, in particolare, il potere della rete.

Ogni giovedì l’Assessore alla Cultura – scrittrice, giornalista e bookblogger  Giulia Ciarapica, accompagnerà l’utenza nella letteratura del ‘900, alla scoperta dei classici, pensando in particolare  a tutti quei ragazzi e giovani che vogliano studiare, approfondire, ripassare o imparare per la prima volta, in modo smart. Perché di giovedì?

“Semplicemente perché vogliamo che questo giorno da oggi in poi diventi l’appuntamento fisso coi libri del comune di Sant’Elpidio a mare – dice l’assessore Giulia Ciarapica – Proprio di giovedì, a partire da metà giugno, al Parco Bartolucci infatti, si terrà Garden Party: un’iniziativa pensata con l’assessore Gioia Corvaro e un’occasione per incontrare autori e conoscere le loro opere”.

Appuntamento, allora, a giovedì 19 marzo sui canali social comunali con “Giovedì… leggo! Scuola”: dalle ore 15.30 ci si potrà collegare sulla pagina Facebook dell’Assessorato, sulla pagina Facebook del Sindaco, sulla pagina Facebook di Libri a 180 gradi per conoscere meglio i classici della letteratura.

“Questa è una delle diverse iniziative che stiamo mettendo a punto per stare #distantimauniti, per le famiglie e per tutti coloro che vorranno sentirsi parte dell’unica nostra Città – dice il sindaco Alessio Terrenzi – e miriamo, nello specifico, ai ragazzi delle scuole superiori ma anche a tutti coloro che vogliano approfondire la conoscenza dei classici. La cultura non ha età e non ci sono limiti alla voglia di approfondire e conoscere”.

“Aderiamo con questa proposta all’iniziativa #ioleggoACASA, che ho personalmente lanciato su Instagram e che sta avendo un ottimo successo – aggiunge l’Assessore Ciarapica – e siamo il primo comune ad averlo fatto”.

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