“La fucilazione di più di 25 mila prigionieri di guerra e altri detenuti polacchi da parte di reparti speciali del Nkdv nell’aprile-maggio del 1940, nota come “Massacro di Katyn”, è soltanto uno, neanche tra i più sanguinari, dei crimini del regime staliniano”.
Così esordisce Victor Zaslavsky nel suo saggio/ denuncia “Pulizia di classe. Il massacro di Katyn”, fatto storico accaduto nel 1940 e di cui poco e niente si seppe fino al croll del muro di Berlino.
Per leggere la mia recensione, ricca anche di rimandi cinematografici per quanto concerne il film di A. Wajda sull’argomento (Katyn, 2007), potete andare su:
Classe (tanta) 1989, specializzata con lode in Filologia moderna all'Università degli Studi di Macerata, collaboro con Il Messaggero e Il Foglio. A febbraio 2018 pubblico per Cesati Editore il saggio "Book blogger. Scrivere di libri in Rete: dove, come, perché".
Ho ideato il progetto "Surfing on books", lezioni singole e/o laboratori di book blogging (come si scrive una recensione) e promozione della lettura nelle scuole superiori di primo e secondo grado.
Ad aprile 2019 è uscito per Rizzoli il mio romanzo d'esordio "Una volta è abbastanza".
Assessore alla Cultura del Comune di Sant'Elpidio a Mare dal 2020 al 2022.
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